(Vicky Paci) – Giovedì 18 novembre 2010 seduta straordinaria del consiglio comunale.
Ad aprire è stato il capogruppo di maggioranza Fabio Ratto che ha letto la comunicazione del Sindaco Marinella Venegoni (assente per motivi familiari, n.d.r.) che si può riassumere in questi termini: Sono negli stati Uniti per ragioni terapeutiche e diagnostiche relative a problemi di salute di un mio stretto familiare, ma non saranno pur importanti questioni familiari a distogliermi dal tentare di instaurare la cultura del fare politica come attività di servizio verso la nostra comunità.
La mail termina con l’augurio di “Buon lavoro a tutti”.
Segnaliamo la continua assenza (due consigli consecutivi, n.d.r.) del Presidente del consiglio comunale Dario Gallo e del consigliere Gaetano Angelone e - come già ci aspettavamo – il consigliere Giuseppe Rotondo ha votato favorevolmente all’ordine del giorno proposto dalla minoranza “Sulla migliore tutela del territorio e della collettività crescentinese in relazione alla proposta di insediamento I.B.P."
Con una vena di amara polemica Rotondo ha affermato “Non so cosa ha deciso la maggioranza ma li invito a votare l’ordine del giorno insieme a me”.
Ha proseguito dicendo “in questa sede esprimo anche il voto favorevole dei due consiglieri assenti Angelone e Gallo”.
L’ordine del giorno ha totalizzato 6 voti favorevoli e 8 no; se ne deduce che se Angelone e Gallo fossero stati presenti i voti sarebbero stati 8 pari.
Pare – ma ancora nulla è trapelato dagli interessati – che i tre consiglieri stiano per dare vita ad un nuovo soggetto politico.
Ha tenuto banco la polemica tra il consigliere Gian Maria Mosca e l’assessore all’ambiente Gianni Taverna che secondo Mosca non ha risposto esaurientemente alla interrogazione su C.o.ve.va.r. (Consorzio Obbligatorio Vercelli Valsesia Rifiuti, n.d.r.)
In particolare in riferimento al prossimo passaggio del comune di Crescentino al nuovo sistema di raccolta fornito da C.o.ve.va.r. le domande inevase sono due e precisamente:
Quali saranno le eventuali ricadute per la popolazione in termini di servizi e costi e metodi in informazione per i cittadini.
Il consigliere Riccardo Piolatto ha affermato che l’impianto Mossi & Ghisolfi sarà costruito anche con soldi pubblici - contributi della Comunità Europea - quindi tutti i cittadini hanno il diritto di essere informati ed occorre perciò la massima trasparenza.
“Con i tempi di crisi che corrono è un’ occasione da non lasciarci scappare, per questo bisogna chiarire ed approfondire ogni tipo di problematica, ogni tipo di perplessità, e per fare questo non bisogna avere fretta ed anticipare i tempi, perché si rischia poi di commettere dei gravi errori”.